IL METODO

Io: Quanto è il tuo bisogno di supporto e perché?

Mamme: Vorrei sapere qual’è il metodo più efficace e giusto per insegnare e far crescere i miei figli con due o più lingue senza confonderli.

Una volta dicevo tra me e me: “wow che domandone e adesso come glielo dico che IL metodo non c’è?“, adesso è la prima risposta che do! poi proseguo e di sicuro nella risposta parlerò di:

– Una Persona Una Lingua (One Person One Language, OPOL): ogni genitore parla la sua madrelingua col figlio.

– Lingua Minoritaria a Casa (Minority Language At Home, MLAH): tutta la famiglia parla a casa la lingua minoritaria.

– Un luogo/stanza una lingua (Time & Place)- etc…….

ma anche di:

– parlare una lingua nei giorni con la ‘R‘ e l’altra lingua negli altri giorni della settimana

– identificare ogni lingua con un pupazzo (o gioco o indumento) e parlare quella lingua solo in presenza di quel pupazzo (o gioco o indumento)

– sceglie quali attività fare in una lingua e quali nell’altra

– sceglie in quale momento della giornata parlare una lingua e in quale altro momento parlarne un’altra- etc…..

Potrei andare avanti con l’elenco, dal momento che la fantasia di noi mamme è infinita.

Io sostengo fermamente che non esista un bilinguismo che vada bene per tutti, ogni famiglia dovrebbe trovare il proprio metodo tenendo sempre in mente però la costanza e la coerenza cioè l’agire sempre allo stesso modo in circostanze simili, bisogna cioè creare una routine.

Il risultato del successo del vostro bilinguismo non sta nel metodo! Nel decidere quale metodo utilizzare ogni famiglia dovrà anche valutare quali sono le proprie risorse e i propri limiti, per esempio quanto tempo ogni genitore può passare con i bambini, se ci sono altre persone oltre ai familiari che possono parlare la seconda lingua.

La nostra vita è fatta, è scandita da routine, dalla mattina quando ci alziamo alla sera quando è ora di coricarci. La vita, la giornata del bambino è fatta di routine, le attività proposte negli asili girano attorno a delle routine, questo perché il bambino si sente più a suo agio, ha più riferimenti e più certezze, e perché la routine permette al bambino cosa aspettarsi.

Nel progetto di educazione bilingue i genitori devono ricordarsi che dare il buon esempio vale più di ogni altra cosa e quindi devono sforzarsi di non cambiare registro, di non cambiare continuamente lingua.Sono molti i fattori che influiscono l’apprendimento di una lingua, e molto importante è la quantità di tempo dell’esposizione alla seconda lingua. La routine aiuta a pianificare e misurare anche questo aspetto che ha un impatto importante in questo tipo di percorso educativo.

Ricordiamoci allora anche che l’apprendimento di una nuova lingua richiede tempo, e costanza e quindi evitiamo di chiedere troppo a noi stessi ne tanto meno ai nostri figli perché l’esperienza dell’educazione bilingue deve essere vissuta con consapevolezza sì, ma con leggerezza, e serenità.

Se le nostre aspettative da genitore sono realistiche, queste verranno largamente superate con conseguente incoraggiamento e motivazione.

La scelta del metodo è il seme che ha fatto fiorire il mini corso online “#20dayschallenge – Scegli il tuo metodo e cresci tuo figlio bilingue”…dove la parola “scelta” rappresenta il lavoro di introspezione che i genitori fanno insieme per capire davvero:

🔵 quanto posso dare a questa loro scelta educativa

🔵 in che modo possono organizzarsi

🔵 quali sono i loro punti di forza e le loro debolezze.

In particolare se ne parla nel modulo:

“Cosa significa scegliere un metodo?”

“Bilinguismo, perché serve un metodo?”

Per saperne di più e scoprire quali altri argomenti vengono trattati nel mini-corso online vai al link https://www.subscribepage.com/crescituofigliobilingue

Per informazioni scrivere a info@diventareecrescerebilingui.com oppure via whatsapp al numero 392/4913325.

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